Silvia Ballestra è laureata in Lingue e Letterature straniere, ha collaborato a lungo con il quotidiano «l’Unità» e scrive per diverse riviste e giornali.
Ha esordito nel 1990 nell’antologia Papergang – Under 25 vol. 3, a cura di Pier Vittorio Tondelli, ed è autrice di vari romanzi, raccolte di racconti, saggi e traduzioni pubblicati a partire dal suo libro d’esordio Compleanno dell’iguana (1991), salutato da un vasto successo e tradotto in varie lingue. Vi compariva per la prima volta il personaggio di Antò Lo Purk, un ragazzo abruzzese che non riesce a sopportare l’angustia di Pescara e si trasferisce prima a Bologna poi a Berlino, per scoprire ovunque la stessa frustrazione. Segue La guerra degli Antò (1992), poi la raccolta di racconti Gli orsi (1994), il libro-conversazione con la scrittrice Joyce Lussu Joyce L. Una vita contro e, a partire dal 1998, la cosiddetta «trilogia di Nina» (La giovinezza della signorina N.N., 1998; Nina, 2001; Il compagno di mezzanotte, 2002). Nel 2014 è uscito per Mondadori il romanzo Amiche mie. Dai due primi libri Riccardo Milani ha tratto il film La guerra degli Antò (1999).
Ha tradotto autori francesi e statunitensi e molti suoi libri sono stati tradotti in varie lingue. Vive e lavora a Milano.
Foto: © Chiara Cadeddu