20 GEN

Paolo Rumiz

Ore 18:00

Paolo Rumiz

L'autore

Paolo Rumiz è scrittore e giornalista triestino, inviato speciale del «Piccolo» di Trieste ed editorialista del quotidiano «la Repubblica».

Esperto del tema delle Heimat e delle identità in Italia e in Europa, nel 1986 ha seguito gli eventi dell’area balcanico-danubiana e, durante la dissoluzione della Jugoslavia, ha seguito in prima linea il conflitto in Croazia e in Bosnia Erzegovina. Nel 2001, prima da Islamabad e poi da Kabul, ha seguito l’attacco statunitense all’Afghanistan.

Nel 1993 ha vinto il premio Hemingway per i suoi servizi dalla Bosnia e nel 1994 il premio Max David come migliore inviato italiano dell’anno. Molti suoi reportage narrano i viaggi compiuti, sia per lavoro sia per diletto, attraverso l’Italia e l’Europa.

Tra i suoi libri ricordiamo Danubio. Storie di una nuova Europa (1990), Vento di terra (1994), Maschere per un massacro (1996), La linea dei mirtilli (1993), La secessione leggera (2001), È Oriente (2003), Gerusalemme perduta (2005), La leggenda dei monti naviganti (2007), Annibale. Un viaggio (2008), L’italia in seconda classe, con i disegni di Altan e una Premessa del misterioso 740 (2009), La cotogna di Istanbul (2010), Il bene ostinato (2011), A piedi (2012), Trans Europa Express (2012), Morimondo (2013), Maledetta Cina (2012) e Il cappottone di Antonio Pitacco (2012). Del 2014 è Come cavalli che dormono in piedi; del 2015 Il ciclope e del 2016 Appia e Dal libro dell’esodo (con Cécile Kyenge). Quasi tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da Feltrinelli.

Da qualche anno compie un viaggio estivo, in agosto, raccontandolo di giorno in giorno su «la Repubblica». Da molti suoi viaggi sono stati realizzati film e documentari.


Il conduttore

Davide Sapienza è geopoeta, scrittore, autore di reportage, traduttore. In editoria dal 1984 (prima in quella musicale come autore di libri, giornalista per riviste, quotidiani, RAI DSE e RADIO POPOLARE, label manager Rykodisc Europe), nel 2004 dopo anni di viaggi esce da Baldini Castoldi con I Diari di Rubha Hunish, seguito da La valle di Ognidove, La strada era l’acqua, La musica della neve, Scrivere la natura, Camminando. Da questi libri ha tratto spettacoli letterari-musicali, oltre che l’ossatura delle sue camminate geopoetiche. Nel 2009 la RSI Tv Svizzera Italiana gli ha dedicato il documentario di Fabio Calvi La Sapienza di Davide. Parole in cammino e dopo varie esperienze di reportage per magazine come Specchio, Rivista della Montagna, Diario, GQ, dal 2013 è firma del Corriere della Sera (Bergamo), anche con la rubrica del venerdì “sentieri d’autore”. Considerato tra i più importanti traduttori di Jack London, ha curato oltre venti classici e lavorato con poeti nativi Lance Henson e John Trudell. Dal 2012 al 2014, insieme a Franco Michieli ha realizzato La Via dei Silter, cammino (e libro)  nell’Area Vasta Val Grigna in Lombardia, basato su prinicipi geopoetici.  Dal 2016 sta sviluppando un progetto geopoetico per il Nordland National Parksenter in Norvegia. Nel 2017 pubblica “La vera storia di Gottardo Archi” (Bolis Edizioni). www.davidesapienza.it

Davide Sapienza